Alzheimer, ecco i servizi presenti nel Lazio
L'elenco di tutte le realtà che si occupano di chi è colpito da questa malattia e dai loro familiari
Il morbo di Alzheimer è la forma più comune di demenza senile, che colpisce 18 milioni di persone nel mondo e costituisce una delle grandi emergenze sociali e sanitarie attuali. Il 21 settembre di ogni anno, per sensibilizzare l’opinione pubblica si celebra la Giornata mondiale dedicata a questa patologia.
La malattia colpisce la memoria e le funzioni cognitive, si ripercuote sulla capacità di parlare e di pensare ma può causare anche altri problemi fra cui stati di confusione, cambiamenti di umore e disorientamento spazio-temporale. Il decorso è lento e in media i pazienti possono vivere fino a 8-10 anni dopo la diagnosi della malattia.
Come in altre malattie neurodegenerative, la diagnosi precoce è molto importante sia perché offre la possibilità di trattare alcuni sintomi della malattia, sia perché permette al paziente di pianificare il suo futuro, quando ancora è in grado di prendere decisioni.
Nei due terzi dei casi, le persone interessate avevano più di 80 anni. A oggi la migliore cura è la prevenzione, la predizione, l’adozione di uno stile di vita sano, non soltanto in vecchiaia. Nella Regione Lazio esistono diverse strutture dedicate alle persone con questa malattia e sono:
- Unità Valutative Alzheimer
- Centri Diurni Alzheimer
- Centri Anziani Fragili
- Centri Assistenza domiciliare
Unità Valutative Alzheimer. Sono centri ospedalieri specializzati delle divisioni di neurologia, di psichiatria e di geriatria, che hanno il compito di valutare la gravità della malattia, di stabilire la terapia appropriata, di attivare una serie di iniziative per il sostegno alle famiglie e di assicurare gratuitamente le medicine disponibili in un primo periodo presso il Centro stesso e poi nelle farmacie, su presentazione della ricetta compilata dal medico di famiglia.
Centri Diurni Alzheimer. Sono strutture acarattere semiresidenziale sociosanitario che si pongono a livello intermedio tra il servizio di assistenza domiciliare e il ricovero in strutture residenziali assistenziali. I destinatari del Centro sono soggetti affetti da malattia di Alzheimer e altri tipi di demenza.
Centri Anziani Fragili. Hanno lo scopo di aiutare le persone con più di 65 anni a mantenere o a recuperare le proprie capacità psico-fisiche. La loro attività è volta a favorire la socializzazione, le funzioni motorie, cognitive e creative delle persone assistite.
Centro assistenza domiciliare (Cad). Fornisce direttamente a casa iservizi alle persone che non sono in grado di recarsi, temporaneamente o permanentemente, presso un ambulatorio.
Nel Lazio esistono anche Strutture residenziali dedicate all’Alzheimer, Associazioni che si prendono cura delle persone con questo morbo e Istituti di Ricerca dedicati alla malattia. Eccol’elenco completo di tutte le realtà presenti sul territorio.
Per aiutare persone con questa malattia e dei loro familiari esistono anche altri servizi, come l'assistenza telefonica. Con lo stesso obiettivo sono state create anche delle app che rispondono alle questioni più frequenti che chi affronta l’Alzheimer si trova ad affrontare.
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