Rieti, al De Lellis un Servizio per trattamenti con tossina botulinica
I trattamenti con neurotossina botulinica sono rivolti a pazienti affetti da disordine del movimento
Dal 19 giugno presso l’Unità di Neurologia e Stroke Unit del Presidio ospedaliero di Rieti è possibile usufruire di procedure specialistiche avanzate per l’infiltrazione con tossina botulinica.
Impiegata nel trattamento di patologie neurologiche, la somministrazione di neurotossina botulinica di tipo A (BoNT-A) è indicata come trattamento sintomatico in pazienti affetti da malattie caratterizzate da un patologico incremento del tono muscolare.
L’Unità Operativa di Neurologia si occupa degli aspetti preventivi, diagnostici e terapeutici delle patologie a carico del sistema nervoso centrale e periferico con particolare riferimento alle patologie neurodegenerative, cerebrovascolari, cefalee, epilessie e malattie demielinizzanti, con l’istituzione di appositi servizi ambulatoriali e di Day Hospital.
A COSA SERVE IL TRATTAMENTO E A CHI È RIVOLTO
Il nuovo servizio offre trattamenti con tossina botulinica in pazienti affetti da distonie (contrazioni muscolari) primarie e secondarie, comprese:
la distonia cervicale
il blefarospasmo
la distonia oromandibolare
l’emidistonia
le distonie focali degli arti superiori (ad esempio, il cosiddetto crampo dello scrivano)
In aggiunta a questi disturbi muscolari, l’iniezione della tossina botulinica sarà inoltre rivolta a pazienti affetti da emispasmo facciale idiopatico o secondario a paralisi del VII nervo cranico.
L’AMBULATORIO DI INFILTRAZIONI DI TOSSINA BOTULINICA
Nell’Ambulatorio del De Lellis di Rieti verranno anche trattate le scialorree (patologico incremento della secrezione salivare) in pazienti affetti da malattia di Parkinson.
Tali procedure si inseriscono nell’ambito dei trattamenti specialistici con tossina botulinica già offerti dall’Unità di Neurologia e Stroke Unit del Presidio Ospedaliero di Rieti in pazienti affetti da emicrania. Il trattamento infiltrativo sarà effettuato da personale con elevata esperienza nella gestione dei disordini del movimento, attraverso l’ausilio di strumentazione avanzata basata su guida elettromiografica ed ecografica.
L’Unità Operativa dispone infatti di un elettromiografo di ultima generazione che consente la registrazione EMG con ago-elettrodo coassiale e di un ecografo avanzato per applicazioni muscolo-tendinee.
Per maggiori informazioni è possibile:
contattare il numero telefonico 0746/278076
inviare una e-mail: f.asci@asl.rieti.it