Rieti, al De Lellis Open Day dedicato all'emicrania
Il 31 gennaio un'équipe di specialisti dell'Unità Operativa di Neurologia e Stroke Unit eseguirà visite e consulti gratuiti
La Asl di Rieti, in collaborazione con Fondazione Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, martedì 31 gennaio 2023 dalle 8.30 alle 13:00 promuove la prima edizione dell’(H)-Open Day dedicato all’emicrania, offrendo servizi gratuiti clinico-diagnostici e informativi alla popolazione.
L’Azienda Sanitaria Locale di Rieti aderisce all’iniziativa promossa dalla Fondazione Onda e a cui partecipano i presìdi che hanno ricevuto il Bollino Rosa, tra i quali il Presidio ospedaliero di Rieti.
(H)-OPEN DAY EMICRANIA
L’Unità di Neurologia e Stroke Unit presente al settimo piano del Presidio ospedaliero di Rieti offrirà la possibilità di eseguire gratuitamente:
visite neurologiche con somministrazione di test specifici
visite con un ginecologo dedicato
colloqui con uno psicologo del Centro Cefalee
Il personale infermieristico effettuerà attività di supporto all’informazione e al tutoraggio del paziente per l'autosomministrazione delle terapie più avanzate.
I cittadini interessati all’iniziativa potranno prenotare visite e consulti gratuiti:
al numero telefonico 0746/278076 dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 12:00.
Per eseguire le prestazioni specialistiche in programma, il cittadino dovrà essere munito di tessera sanitaria e codice fiscale.
EMICRANIA: UNA MALATTIA NEUROLOGICA COMPLESSA
L’emicrania è una malattia neurologica caratterizzata da attacchi ricorrenti di cefalea di intensità da moderata a severa, con dolore tipicamente pulsante e unilaterale, associato a nausea, ipersensibilità a luce, suoni e odori. Non è un semplice "mal di testa", bensì una patologia cronica che colpisce circa il 12% degli adulti in tutto il mondo e secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità rappresenta la terza malattia più frequente al mondo e la seconda più disabilitante, con un altissimo costo umano, sociale ed economico, eppure è ancora percepita dai pazienti come “invisibile”.
Ha prevalenza tre volte maggiore nelle donne rispetto agli uomini e rientra tra le patologie dolorose croniche al femminile più diffuse. In Italia, quattro dei sei milioni di persone affette da emicrania sono donne.
L'emicrania una malattia complessa che necessita di una valutazione specialistica per un corretto inquadramento diagnostico, un’appropriata presa in carico e un programma terapeutico personalizzato. La diagnosi tempestiva è cruciale per impedire una cronicizzazione del processo di malattia e l’abuso di farmaci per il trattamento acuto del dolore.
Il primo interlocutore è il medico di Medicina generale che potrà cogliere alcuni elementi indicativi della necessità di una valutazione specialistica (secondo livello) e di un eventuale invio alle strutture altamente specializzate che sono i Centri cefalee (terzo livello).
Il Centro Cefalee del Presidio Ospedaliero di Rieti è riconosciuto tra i Centri Regionali di riferimento per la Diagnosi e Cura delle Cefalee e dalla società scientifica Neurologica per la Ricerca sulle Cefalee (ANIRCEF). Il Centro Cefalee offre ai suoi pazienti percorsi diagnostici erogabili ambulatorialmente o mediante PAC diagnostici specifici.
L'obiettivo dell’iniziativa è dunque quello di sensibilizzare la popolazione sull’importanza di un riconoscimento precoce dei sintomi, e un accesso dunque tempestivo ai percorsi specifici di diagnosi e cura per una migliore qualità della vita dei pazienti.