Rieti, al de' Lellis in funzione un nuovo Acceleratore e una nuova TAC

Due nuove tecnologie all'avanguardia per la Radioterapia oncologica e per la Radiologia del Pronto Soccorso dell'Ospedale di Rieti

È stato inaugurato questa mattina all’Ospedale de’ Lellis di Rieti, alla presenza del Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, il primo dei due nuovi Acceleratori Lineari acquistati dalla Asl di Rieti attraverso i fondi POR FESR, sulla scorta del programma d’investimenti per l’ammodernamento tecnologico della Regione Lazio

All’inaugurazione erano presenti l’Assessore alla Sanità e all’Integrazione Socio-Sanitaria Alessio D’Amato e il Direttore Generale della Asl di Rieti Marinella D’Innocenzo.

 

UN ACCELERATORE DI ULTIMA GENERAZIONE

“True Beam”, il nuovo Acceleratore, è uno tra i sistemi più avanzati sul mercato mondiale per la radioterapia oncologica. Le sue caratteristiche tecniche e di versatilità lo rendono particolarmente indicato per eseguire trattamenti ad elevata complessità tramite una piattaforma informatica completamente digitale e robotizzata

Grazie alla tecnologia di ultima generazione è possibile colpire e curare il tumore sfruttando le più aggiornate ed avanzate tecniche di Radioterapia come la Radioterapia ad Intensità, Modulata, Volumetrica, Adattiva, Stereotassica, Radiochirurgia.

Il programma d’investimento della Asl di Rieti sulla Radioterapia oncologica, stimato nell’ordine di cinque milioni di euro e che ha necessitato di modifiche, anche dal punto di vista strutturale dell’Ospedale de’ Lellis, sarà completato con l’installazione e la messa a regime del secondo acceleratore, prevista per la fine del 2021.

 

UNA NUOVA TAC PER LA RADIOLOGIA

Nella giornata odierna, presso la Diagnostica per Immagini del Pronto Soccorso dell’Ospedale de’ Lellis di Rieti, è stata inaugurata anche una nuova TAC volumetrica 128 strati GE Revolution di ultima generazione. Acquistata anch’essa grazie ai fondi POR FESR la nuova tecnologia offre un’eccellente performance negli esami di torace e addome e in quelli vascolari. La nuova TAC riveste anche un ruolo leader nella gestione degli insulti cerebrali, con la recente rimodulazione del percorso ICTUS che permette, sulla guida del Medico Radiologo, di orientare la rapida attuazione della terapia precoce fibrinolitica, che favorisce il recupero e comunque la limitazione del danno ischemico cerebrale.

 

UNA SANITÀ PIÙ TECNOLOGICA, PIÙ DIGITALE E PIÙ VICINA ALLE PERSONE

"La sanità nel Lazio fa un salto nel futuro”, ha dichiarato il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, sottolineando l’importanza delle due strumentazioni da oggi a disposizione dell’Ospedale de’ Lellis. Grazie a fondi europei e alla buona gestione delle risorse usciti dal commissariamento, i due nuovi macchinari “ci aiuteranno ad assistere meglio le persone di tutta la provincia, in tempi più rapidi, e quindi a salvare vite umane. In una fase di enorme impegno per l’intera rete sanitaria, per sconfiggere il Covid, non ci siamo mai fermati sul fronte degli investimenti, ma abbiamo proseguito nell’obiettivo dell’innalzamento della dotazione tecnologica e, quindi, della qualità delle cure in tutta la nostra regione. Ora è fondamentale proseguire su questa strada e, con le grandi risorse che avremo a disposizione anche grazie al PNRR, costruire la nuova sanità: più tecnologica, più digitale e più vicina alle persone”, ha sottolineato il Presidente Zingaretti. 

 

STANDARD SEMPRE PIÙ ELEVATI PER LA SANITÀ DEL LAZIO

“L’inaugurazione di oggi è il punto di arrivo di un percorso virtuoso fatto di idee e investimenti legati alla necessità di elevare sempre il livello dell’assistenza. Garantire standard sempre più alti ai cittadini è l’obiettivo principale che si deve sempre porre una buona amministrazione pubblica. Oggi abbiamo un acceleratore anche qui a Rieti e con la precisione che offrono macchinari come questo, possiamo migliorare le diagnosi e prevenire in modo più tempestivo e sappiamo bene che, soprattutto in ambito oncologico, il fattore tempo è fondamentale”, ha commentato l’assessore alla Sanità e Integrazione Socio-Sanitaria della Regione Lazio, Alessio D’Amato.

I pazienti della Provincia di Rieti potranno usufruire di terapie all’avanguardia grazie ai due macchinari in dotazione al presidio ospedaliero. “Ancora una volta la Asl di Rieti ha mantenuto la parola data ai cittadini della provincia di Rieti e nei tempi stabiliti ha attivato il primo dei due Acceleratori Lineari che abbiamo acquistato e che permetteranno all’Azienda di migliorare l’offerta clinica e i percorsi di cura con standard qualitativi di alto livello. Non è un caso che, con l’Acceleratore Lineare, oggi abbiamo inaugurato anche la nuova TAC del Pronto Soccorso su cui l’Azienda sta puntando con un progetto di restyling che partirà entro l’anno”, ha dichiarato il Direttore Generale della Asl di Rieti, Marinella D’Innocenzo

Dalla metà di luglio anche il reparto di Oftalmologia diretto dal dottor Fabio Fiormonte dispone di due nuove apparecchiature per la diagnostica oculare. Si tratta un nuovo Campimetro, che permette, attraverso lo studio del campo visivo, la diagnosi precoce di patologie neurologiche a localizzazione encefalica e la diagnosi e stadiazione della malattia glaucomatosa e un Fluorangiografo che, interfacciato alla Tomografia Ottica Computerizzata, già in dotazione presso il reparto, permette una diagnosi accurata e completa di tutte le patologie retiniche (retinopatia diabetica, maculopatie, degenerazioni retiniche e coroideali). Tali apparecchiature di ultima generazione rientrano nel percorso di ammodernamento tecnologico avviato dalla Asl di Rieti per migliorare l'offerta di salute rivolta ai cittadini. 

(ultimo aggiornamento: 16 luglio 2021)