XX Giornata Nazionale del Sollievo, celebrazioni all'Hospice della Asl di Rieti

Iniziative presso l'Hospice di Rieti, alla presenza della Direzione Aziendale, degli operatori sanitari, dei pazienti e dei loro familiari

Il 30 maggio si celebra la XX Giornata Nazionale del Sollievo, un’iniziativa che dal 2001 intende promuovere la diffusione della cultura del sollievo dalla sofferenza fisica e morale.  L’appuntamento annuale si tiene in attuazione di quanto disposto dalla direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 24 maggio 2001, finalizzata a "promuovere e testimoniare, attraverso idonea informazione e tramite iniziative di sensibilizzazione e solidarietà, la cultura del sollievo dalla sofferenza fisica e morale in favore di tutti coloro che stanno ultimando il loro percorso vitale, non potendo più giovarsi di cure destinate alla guarigione". La Giornata è promossa dal Ministero della Salute, dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e dalla Fondazione Nazionale "Gigi Ghirotti".

In occasione di questa giornata, la Asl di Rieti rinnova il suo impegno nel promuovere e testimoniare la cultura del sollievo dalla sofferenza fisica e morale in favore di tutti coloro che soffrono e che stanno ultimando il loro percorso vitale, non potendo giovarsi di cure destinate alla guarigione, ha deciso di avviare le celebrazioni venerdì 28 maggio alle 11:30 presso l’Hospice di Rieti, alla presenza della Direzione Aziendale, degli operatori sanitari, dei pazienti e dei loro familiari, con un evento che vedrà la partecipazione del Vescovo di Rieti Domenico Pompili. 

 

LA CULTURA DEL SOLLIEVO

L’iniziativa non vuol essere “una giornata” rivolta solo a chi è sofferente e malato, ma una ricorrenza che si propone di risvegliare, in tutti e in modo duraturo, la sensibilità verso ciò che è concretamente possibile fare per portare sollievo a chi prova dolore; una sensibilità oggi più che mai sopita dalla fretta, talvolta da impreparazione e paura a confrontarsi in modo maturo, empatico, solidale e propositivo con la sofferenza e con il dolore. 

La Giornata Nazionale del Sollievo si pone anche un intento educativo, che coinvolge tutti, non solo chi per professione si prende cura delle persone sofferenti; infatti, il sollievo può essere “portato” da chiunque anche con un gesto amorevole, con il dono della propria attenzione, prendendosi cura e restando vicino alla persona sofferente.

Nel particolare momento della pandemia, la celebrazione della XX Giornata del sollievo dalla sofferenza risulta particolarmente significativa per l’impegno profuso da tutti gli operatori sanitari del Servizio Sanitario Locale di Rieti, quale testimonianza della vicinanza alla persona sofferente, in questo anno caratterizzato dal SARS CoV-2, la cui centralità e dignità sono cardini della "cultura del sollievo". Le celebrazioni a Rieti proseguiranno nei prossimi giorni, attraverso iniziative di informazione e sensibilizzazione sul tema, con il coinvolgimento di operatori e servizi aziendali.