Covid, "Dona un Sorriso": il progetto di Asl Rieti e Croce Rossa Italiana

Il progetto è destinato ai degenti dell'Ospedale de' Lellis di Rieti che, per le restrizioni dovute alla pandemia, non hanno la possibilità di ricevere visite dai familiari

Un nuovo progetto destinato ai pazienti ricoverati presso l’Ospedale San Camillo de’ Lellis di Rieti. Si chiama “Dona un Sorriso” il servizio promosso dalla Asl di Rieti e dalla Croce Rossa Italiana, che nasce con l’obiettivo di mettere in contatto, attraverso un tablet, le persone ricoverate e non a rischio, con i propri cari. 

L’uso delle nuove tecnologie in Ospedale è finalizzato a una sempre maggiore umanizzazione delle cure. Il distanziamento fisico, infatti, comporta un senso di disorientamento sicuramente amplificato nelle persone ricoverate che non hanno la possibilità di ricevere le visite dei propri parenti. 

I pazienti, grazie alle videochiamate che potranno effettuare con i tablet donati dall’Accademia Nazionale del Peperoncino - Delegazione Rieti 2.0., avranno l’opportunità di sentirsi “più vicini” ai loro familiari, nel rispetto delle misure adottate per la prevenzione e contenimento della pandemia da Covid-19.  

 

COME PRENOTARE IL SERVIZIO

Rivolto a coloro che sono impossibilitati a comunicare con la famiglia, il servizio è inquadrato all’interno del RFL – Restoring Family Links, ovvero il ripristino dei legami familiari, storico impegno che la Croce Rossa Italiana, adattandolo ai più svariati contesti, dalle migrazioni ad altre circostanze che richiedono una risposta umanitaria, porta avanti fin dal 1869.

Per la Asl di Rieti, l’iniziativa declinata nella dotazione di tablet è un ulteriore segnale di vicinanza e sostegno ai degenti del nosocomio reatino. 

Le persone interessate possono prenotare il servizio alla Croce Rossa - Comitato di Rieti: 

Entro il giovedì di ogni settimana veranno evase le richieste pervenute, mentre il servizio si svolgerà il sabato e la domenica in base alle richieste e in orari compatibili con le esigenze dei reparti.