De' Lellis, inaugurata la seconda Terapia Intensiva con 10 posti letto Covid

La struttura è dotata di apparecchiature all'avanguardia e consentirà al nosocomio reatino di avere a disposizione un totale di 21 posti letto per pazienti critici

È stato inaugurato oggi il nuovo reparto di Terapia Intensiva dell’Ospedale San Camillo de’ Lellis di Rieti. La struttura potrà contare su una centrale di monitoraggio pazienti, apparecchiature mobili per radiologia, un sollevatore per pazienti a soffitto, elettrocardiografi, defibrillatori e tutte le più moderne apparecchiature elettromedicali di anestesia e rianimazione. 

L’inaugurazione si è svolta alla presenza del Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e del Direttore Generale della Asl di Rieti Marinella D’Innocenzo. Al taglio del nastro erano presenti anche il Direttore Sanitario Assunta De Luca, il Direttore Amministrativo Anna Petti, l’Assessore regionale Claudio Di Berardino, il Consigliere regionale Fabio Refrigeri e S. E. il Vescovo di Rieti Domenico Pompili.  

 

LA NUOVA TERAPIA INTENSIVA

Il secondo reparto, che afferisce alla UOC Anestesia e Rianimazione diretta dalla dottoressa Alessandra Ferretti, in funzione dal pomeriggio del 1° marzo, consentirà all’ospedale provinciale di Rieti di ampliare la dotazione di posti letto di Terapia Intensiva e/o di Sub intensiva arrivando ad una estensione massima di 21 posti letto.

La struttura modulare, situata nella zona antistante l’ex Pronto Soccorso, si estende su una superficie di oltre 500 metri quadrati ed è stata realizzata in un tempo record di circa tre mesi. Una Terapia Intensiva all’avanguardia, dotata delle più moderne strumentazioni, con 10 stanze singole a pressione negativa, ognuna delle quali attrezzata con un letto elettrico, monitor per il monitoraggio clinico del paziente, ventilatori polmonari, pompe per infusione e pompe a siringa e altre attrezzature per l’assistenza respiratoria e l’assistenza al paziente critico.

 

UNA STRUTTURA A BENEFICIO DI TUTTA LA COMUNITÀ

Il nuovo reparto affiancherà il reparto di Terapia Intensiva già esistente in Ospedale e rappresenta un ulteriore presidio per l’emergenza sanitaria in corso, dopo l’apertura l’8 febbraio scorso del centro vaccinale all’ex Bosi.

“Si tratta di una struttura modulare che, al momento, risponde alle esigenze della pandemia, ma che in futuro potrà essere riconvertita in base alle emergenze ed all’attività dell’ospedale, spiega il Direttore Generale della Asl di Rieti Marinella D’Innocenzo. Una bella pagina di sanità pubblica, un investimento straordinario (struttura commissariale emergenza covid-19 Presidenza Consiglio Ministri) e un risultato importante per la provincia di Rieti, a beneficio di tutta la comunità”.