Festa della donna: dove sottoporsi a visite ginecologiche gratuite
Le strutture sanitarie, inserite all'interno del network di ONDA, offriranno esami e test in occasione dell'8 marzo
In occasione della Festa della donna, oltre 200 strutture offriranno visite ed esami ginecologici gratuiti. L'iniziativa "(H)Open day dedicato alla ginecologia", promossa da ONDA (Osservatorio Nazionale sulla salute della Donna), con il patrocinio della Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia è una giornata all'insegna non solo della della salute e del controllo, ma anche dell'informazione e della prevenzione.
Il tema scelto per l'edizione di quest'anno è il Fibroma Uterino, una delle patologie ginecologiche benigne più diffuse in Italia. "L’Osservatorio, nell’ambito del progetto Bollini Rosa, organizza periodicamente, iniziative di tal genere - ha dichiarato Elisabetta Vercesi, Coordinatore Area Ricerche, Bollini Rosa e Bollini RosaArgento - su una specificata problematica per aumentare la prevenzione e la conoscenza di una patologia relativa alla medicina di genere".
IL NETWORK DEDICATO ALLA SALUTE DELLA DONNA
Onda è l'osservatorio nazionale sulla salute della donna che mira creare un network di ospedali e strutture sanitarie che si contraddistinguono per l'attenzione alla salute del genere femminile. Il network vuole mettere in risalto problematiche legate alla prevenzione, diagnosi e cura delle patologie femminili e, allo stesso tempo, contribuire all'informazione per le pazienti e ad una scelta consapevole da parte dell'utente, attraverso un confronto diretto tra i servizi offerti dalle diverse strutture.
Ogni 2 anni, vengono riconosciute le strutture che si contraddistinguono nel promuovere, all’interno degli ospedali, un approccio “di genere” nella definizione e nella programmazione strategica dei servizi socio-sanitari. Questo riconoscimento avviene tramite l'assegnazione dei Bollini Rosa (da uno a tre) avviene sulla base della valutazione dei servizi offerti dai reparti che curano le principali patologie femminili.
Allo scopo di raggiungere questi e sempre più ambiziosi obiettivi, si sono moltiplicate, nel corso degli anni, le attività e i servizi offerti dai Bollini Rosa. Tra questi, anche l'(H)OpenDay, le giornate dedicate all'infomazione e sensibilizzazione della popolazione femminile su una particolare patologia, avvicinando le pazienti alle cure tramite l'offerta gratuita di servizi (visite, esami, consulenze) e l'organizzazione di altre attività (distribuzione di materiale informativo, Info point, convegni).
(H) OPEN DAY 2018: VISITE GRATUITE AL FEMMINILE
Gli ospedali che, all'interno della rete "Bollini Rosa", aderiscono all’iniziativa di questo 8 marzo, offriranno gratuitamente, alla popolazione femminile, visite ginecologiche, ecografie, Pap test, consulenze, incontri e tutti i servizi clinico-diagnostici e informativi che possono essere d’aiuto a una donna per avere un consulto ginecologico nella diagnosi e prevenzioni delle patologie femminili.
In particolare, il tema di quest'anno saranno i Fibromi Uterini ed è la stessa Francesca Merzagora, Presidente di Onda, a spiegarne la ragione: "La Festa della donna ci è sembrata l’occasione migliore per offrire alle donne la possibilità di usufruire di servizi gratuiti in ginecologia. Il focus sui fibromi uterini ci permette di fare il punto su una patologia benigna, ma molto diffusa che può avere effetti altamente invalidanti per chi ne soffre".
FIBROMI UTERINI: UNA DELLE PATOLOGIE GINECOLOGICHE BENIGNE PIÙ DIFFUSE IN ITALIA
I fibromi uterini sono neoformazioni solide benigne del tessuto muscolare uterino, di spessore molto variabile. La patologia rappresenta la neoplasia benigna femminile più frequente in Italia e nel Mondo.
A rendere importante questa manifestazione sono i numeri:
- 3 milioni le donne affette da fibromiatosi in Italia, rendendola una tra le patologie ginecologiche benigne più diffuse.
- 1/3 delle donne dopo i 35 anni, parrebbe portatrice di almeno un fibroma, ma le cause del loro sviluppo non ancora del tutto chiare, per quanto un ruolo importante venga attribuito alla predisposizione genetica.
Nel 50% casi, il fibroma uterino, comunemente conosciuto come mioma, si presenta in maniera asintomaticae viene spesso diagnosticati nel corso di controlli di routine, in particola attraverso un esame ecografico. Nella restante metà dei casi, la patologia manifesta dei sintomi come l’alterazione del ciclo mestruale, accompagnata a sanguinamenti abbondanti e prolungati.
GLI OSPEDALI CHE ADERISCONO ALL'INIZIATIVA
Le strutture sanitarie, premiate con il Bollino rosa, e che hanno scelto di aderire all' (H)Open Day dedicato al fibroma uterino, sono oltre 200. Per scoprire gli Ospedali più vicini è sufficiente collegarsi al sitowww.bollinirosa.it e consultare la lista dei servizi offerti in occasione del prossimo 8 marzo.