5 cose da sapere sull'eritema solare

La scottatura si manifesta con piccole bolle pruriginose e può essere curata con l'applicazione di creme emollienti

L’eritema solare è un’ustione di primo grado causata dalla prolungata esposizione ai raggi solari. Vengono colpiti maggiormente i soggetti che hanno una pelle più sensibile o che non hanno applicato la crema solare, che contiene il giusto schermo dai raggi uv.

 

Solitamente, i sintomi della scottatura tendono a scomparire in 4-5 giorni, ma solo quando l’eritema è più grave può causare la comparsa di febbre e vertigini. Ecco come prevenire e curare l’eritema solare. 

 

COS’È L’ERITEMA SOLARE

Per eritema solare si intende quella scottatura, o ustione di primo grado, causata da una prolungata esposizione al sole in assenza della dovuta protezione solare. L’eritema può colpire qualsiasi parte del corpo, soprattutto le zone più sensibili, come petto, schiena e braccia.

In genere l’eritema causa un arrossamento delle parti di pelle che sono state esposte a lungo ai raggi del sole, uva e uvb. Questa infiammazione è la conseguenza del non utilizzo della giusta protezione solare, dotate di filtro adeguato contro i possibili danni del sole.

 

SINTOMI ERITEMA SOLARE

Il sintomo principale dell’eritema è la comparsa di bollicine di colore chiaro, spesso pruriginose. Il prurito non sempre è localizzato solo nella zona colpita da eritema ma può diffondersi anche sul resto del corpo. Inoltre, spesso l’eritema solare viene accompagnato dalla presenza di puntini rossi sulla cute che tendono a sparire in breve tempo. L’eritema può essere caratterizzato da:

 

  • arrossamento;
  • edema;
  • vasodilatazione;
  • sensazione di calore;
  • desquamazione.

 

Se viene interessata un’ampia superficie corporea, si possono sviluppare anche sintomi generali, compresi:

 

  • febbre;
  • vertigini;
  • mal di testa;
  • nausea;
  • brividi.

 

 

COME PREVENIRE L’ERITEMA

Si può giocare d’anticipo sulla scottatura solare. Evitare l’esposizione prolungata al sole, soprattutto nelle ore più calde è il primo consiglio. L’arma più efficace contro l’eritema è anche l’applicazione di una protezione solare adeguata al proprio fototipo. La crema solare permette di proteggere la cute dal rischio scottatura e dai possibili effetti nocivi sulla pelle.

La prevenzione inizia anche con un'alimentazione sana e completa. Un buon esempio è quello della dieta mediterranea, che durante l’estate è particolarmente ricca di alimenti antiossidanti, presenti nella frutta e nella verdura. Questa tipologia di dieta è in grado di aiutare a creare le difese contro i danni del sole.

 

ERITEMA: PRONTO INTERVENTO

Appena si riscontrano i primi sintomi di eritema solare, è consigliato abbassare immediatamente la temperatura corporea. È possibile grazie a una doccia fredda. Secondo consiglio è quello di applicare tempestivamente una crema emolliente. Nello specifico è indicato usare quelle che contengono prodotti naturali, come calendula, arnica e aloe, sono efficaci in caso di scottature superficiali.

 

COME SI CURA L’ERITEMA

L’eritema tende a guarire autonomamente in qualche giorno, però se ci si espone periodicamente in modo eccessivo e senza la giusta protezione, aumentano i rischi di macchie sulla pelle. Quando si riscontra un livello più grave di eritema, cosa è consigliato fare? È indicato rivolgersi al proprio medico curante che nei casi più seri può prescrivere una terapia a base di cortisone topico. Nei casi estremi con eritema diffuso a tutto il corpo e febbre è opportuno rivolgersi al pronto soccorso o presso un centro dermatologico di riferimento.