Allergia: 7 consigli per gestirla al meglio

Evitare di passeggiare all'aria aperta nelle ore più calde e ventose: i consigli per alleviare gli attacchi allergici

Con l’arrivo della primavera aumentano le allergie respiratorie a causa dei pollini. Numerosi gli italiani che in questo periodo si ritrovano colpiti dai sintomi classici come rinite allergica, tosse, e occhi gonfi. In soccorso arrivano i consigli, pubblicati dal Ministero della Salute, per sopravvivere al meglio agli attacchi allergici stagionali.  

 

CHIEDERE CONSIGLIO AL MEDICO

Il primo consiglio elencato dal Ministero della Salute è chiedere consiglio al medico di famiglia o allo specialista allergologo. Sottoporsi a esami speciali è il modo migliore per ricevere una diagnosi certa di allergia e che aiutano ad identificare l’allergene a cui si è sensibili. Con l’aiuto del medico è possibile organizzare un programma preventivo per giocare d’anticipo sulle allergie al polline.

 

SOGGIORNI AL MARE

Per prevenire l’allergia respiratoria potrebbe essere utile fare brevi soggiorni al mare, durante il periodo della pollinazione. Nell’aria salmastra la concentrazione di pollini è inferiore rispetto ad altre zone.

 

CONSULTARE I CALENDARI DI FIORITURA

Una volta che si identifica l’allergene, che causa l’allergia respiratoria, può rivelarsi molto utile consultare i calendari di fioritura delle piante.  Il calendario pollinico “racconta” il susseguirsi della fioriture di diverse specie botaniche sul suolo italiano, dalle parietarie che crescono sui muri, agli alberi come nocciolo o betulla, responsabili delle pollinosi. Online si possono trovare anche i bollettini dei pollini per conoscere i livelli di polline nell’aria.

 

EVITARE DI USCIRE NELLE ORE DI MAGGIORE CONCENTRAZIONE DI POLLINE

Un ulteriore consiglio potrebbe essere quello di evitare, se possibile, di uscire nelle ore di maggiore concentrazione pollinica. Le ore migliori sono considerate la mattina presto o la sera tardi. In primavera è sconsigliato fare gite all’aria aperta, come campagna e boschi, soprattutto se è una giornata ventosa.  

 

EVITARE LUNGHE PASSEGGIATE NEI PRATI

Ai soggetti allergici è sconsigliato passeggiare a lungo nei prati dove è stata appena tagliata di recente l’erba.  

 

IN MACCHINA O IN TRENO

Quando ci si sposta in macchina o in treno è sconsigliato aprire i finestrini, meglio fare uso dell’aria condizionata con filtri di aerazione anti polline.

 

I TEMPORALI PEGGIORANO L’ALLERGIA

Fare attenzione ai temporali e tenere chiuse le finestre nelle ore più calde della giornata.