Malattie croniche, i Creg dalla A alla Z

La Centrale, il Patto di cura, l'Empowerment: il glossario del nuovo modello di assistenza sviluppato in Lombardia

Si chiama Chronic related group, Creg, il nuovo modello di presa in carico dei malati cronici che permette di migliorare l’aderenza alla cura e, tra le altre cose, di ridurre ricoveri e accessi al pronto soccorso. Il nuovo modello è stato sperimentato con risultati soddisfacenti in Lombardia e prevede un percorso di cura ad hoc gestito dal medico di Medicina generale e il sostegno di una Centrale Operativa che lavora da remoto.

PER APPROFONDIRE: CON I CREG IL PAZIENTE È PARTE ATTIVA E CONSAPEVOLE DELLA CURA

Come lavora la centrale operativa, cosa intendiamo per empowerment del malato e qual è il budget stabilito per ogni singolo paziente? Ecco quali sono le parole chiave di questo nuovo modello.

BUDGET

La novità della sperimentazione Creg è che al Soggetto Gestore (le cooperative di Medici di Medicina generale) è stato assegnato un budget virtuale, da parte della Regione Lombardia. La Regione possiede una banca dati per assistito (BDA), in cui vengono inseriti tutti i costi per ciascun malato cronico.  

A ogni classe Creg è stata assegnata, in base a dati storici in possesso alla Regione, una quantificazione del costo sanitario (ad esempio il costo annuale per un paziente che soffre di ipertensione è pari a 580 euro).

Una volta stilata una lista dei pazienti arruolati nella sperimentazione Creg, la Regione stanzia un budget che rappresenta l’ammontare complessivo dato dalla sommatoria delle Tariffe CReG.

CENTRALE OPERATIVA

La Centrale Operativa del modello Creg è la parte più innovativa della sperimentazione. All’interno di questo Centro Servizi lavorano degli infermieri specificamente formati per poter seguire il malato lungo tutto il cammino di cura. I professionisti della centrale contattano quotidianamente i malati cronici per offrire supporto, aggiornarli sulle visite o sulle analisi necessarie inserite all’interno del Piano assistenziale ed esortarli a seguire con attenzione la cura e uno stile di vita corretto.

CREG

Un Chronic-Related Group (abbreviato Creg), in italiano Raggruppamento Omogeneo di Cronicità (in acronimo ROC), è un sistema che permette di classificare tutti i pazienti affetti da una o più malattie croniche in insiemi omogenei in base all’assorbimento di risorse sanitarie per la terapia.

Nel valore di costo di ogni classe vengono inserite tutte le spese sanitarie per la terapia della singola patologia. Sono compresi in questa voce, tra le altre cose, il monitoraggio, le visite specialistiche, le prestazioni di Pronto Soccorso, i farmaci.

La classificazione permette di quantificare economicamente questo assorbimento di risorse e quindi assegnare al raggruppamento di patologie croniche, definito con il sistema CReG, il valore di costo di ogni insieme CReG. Con questa procedua si riescono così a definire tariffe standard regionali per la presa in carico dei malati.

EMPOWERMENT

Il paziente, per rendere efficace il patto di cura, deve essere cosciente e consenziente nel seguire tutte le indicazioni fissate dal medico. L’empowerment, letteralmente la coscienza di sé, è quello che con il modello Creg mette il malato di fronte alla propria patologia e punta a responsabilizzarlo. Gli assistiti diventano quindi parte attiva del processo di cura, assistiti anche dal lavoro del Centro Servizi.

MEDICINA D’ATTESA VS MEDICINA D’INIZIATIVA

La medicina d’attesa è quella con cui siamo tutti abituati. Quando il malato sa di avere dei problemi di salute si recano allo studio del medico e sarà lui stesso a prescrivere i dovuti farmaci o terapie in base alla patologia.

La medicina d’iniziativa o di Prossimità è il versante opposto. Il medico propone al paziente dei modelli di cura da dover seguire e sarà lui stesso a sollecitare che il malato cronico segua in maniera costante e consapevole l’iter di cura. Il medico di famiglia con la compilazione del Pai (piano assistenziale individuale) elenca una serie di accertamenti personalizzati in base alla situazione clinica di quel paziente e del suo reale bisogno.

PATTO DI CURA

Il Patto di cura è un vero e proprio contratto sottoscritto tra il medico e il paziente. 

Il medico di Medicina generale e il paziente decidono di collaborare insieme per lo stesso obiettivo: ottimizzare la cura della patologia.

Il primo passo per curarsi è sapere che vanno eseguiti periodicamente degli accertamenti necessari: come l’elettrocardiogramma, la spirometria, ecc. Gli accertamenti e le analisi frequenti, sono obbligatori per il malato cronico perché consente di mantenere i livelli stabili della patologia e di conseguenza evitare peggioramenti.