Autismo, la Asl Roma 2 mette in campo un nuovo progetto assistenziale

Autismo, la Asl Roma 2 mette in campo un nuovo progetto assistenziale

Equipe multidisciplinari esperte nella diagnosi della disabilità per assicurare trattamenti precoci ed intensivi

La Asl Roma 2 ha promosso la realizzazione di un Percorso diagnostico terapeutico assistenziale (PTDA) dedicato alle persone affette da disturbi dello spettro autistico.

Il progetto coinvolge diverse istituzioni come la Regione Lazio con la Direzione Formazione Scuole e Università, l'Istituto superiore di Sanità, l'Ufficio scolastico regionale, l'Università La Sapienza,l'Istituto per lo sviluppo della formazione professionale dei lavoratori e l'Istituto tecnico agrario Garibaldi che sarà la sede operativa dell'iniziativa.

Con la costruzione del PTDA, l'azienda sanitaria intende tradurre in azione concreta le indicazioni fornite dal Tavolo nazionale sull'autismo. Lo schema di lavoro prevede il coinvolgimento di Asl, scuole e servizi sociali che insieme concorrono a garantire la presa in carico del paziente.

L'obiettivo è quello di riuscire ad assicurare le giuste terapie che devono poter offrire un trattamento precoce e intensivo articolato in più ambiti. La bozza di accordo che impegna tutti i soggetti coinvolti - recentemente approvato dalla Giunta regionale nel Lazio - indica il ruolo che ciascuno deve svolgere nell'ambito del progetto integrato.

Compito della Asl Roma 2 sarà quello di provvedere ad organizzare le equipe multidisciplinari territoriali composte da operatori esperti nella diagnosi e nel trattamento della disabilità. L'Istituto tecnico agrario Garibaldi, sarà appunto la sede operativa principale di tutti gli interventi per la realizzazione del progetto e metterà a disposizione personale e docenti.

Una volta attivato il percorso di presa in carico, si darà il via ad un ulteriore progetto denominato "La cura della terra, la terra che cura. L'orto dei semplici", per l'attuazione di una rete di servizi di prossimità in favore di alunni ed ex alunni con problemi di autismo.