Psoriasi del cuoio capelluto: colpisce un milione di italiani
Irritazione, prurito, pelle desquamata e possibile caduta di capelli: i sintomi, le cause e i rimedi della malattia cronica della pelle
Degli oltre due milioni di italiani affetti da psoriasi, circa la metà manifesta la malattia cronica nell’area del cuoio capelluto. E nei bambini questa è addirittura l’unica parte del corpo interessata. I dati raccolti dall’Adipso, l’associazione per la difesa degli psoriaci, evidenziano quella che è la forma più diffusa della patologiacronicadellapelle.
Non solo: si tratta di una delle casistiche della psoriasi più sofferta dal momento che si manifesta, oltre che con la tradizionale irritazione e il conseguente prurito, anche con la caduta di capelli. Peggiorando, così, l’impatto fisico, visivo ma anche psicologico del soggetto.
PSORIASI DEL CUOIO CAPELLUTO: COS’È
La psoriasi del cuoio capelluto viene spesso confusa per dermatiteseborroica. In realtà si tratta di una patologia diversa. A differenza della sua analoga, che si manifesta su tutta la superficie della testa e con la perdita di leggere squame di pelle farinosa, la psoriasi del cuoio capelluto si presenta con chiazze sparse ma abbondanti.
Solo i casi più gravi si psoriasi al cuoio capelluto interessano la totalità del capo e, in questi casi, viene chiamata psoriasi ‘a calotta’.
I SINTOMI DELLA PSORIASI DEL CUOIO CAPELLUTO
La malattia si manifesta con delle chiazze rossastre dalle dimensioni abbastanza estese, coperte da strati compatti di pelle squamata di colore bianca o grigiastra. Non basta: la psoriasi del cuoio capelluto porta con sé una situazione di prurito di varia intensità a seconda della gravità del caso. Più aumenta l’irritazione maggiore è la tendenza a perdere intere ciocche di capelli. Il bulbo pilifero, infatti, viene stressato a tal punto da non riuscire più a dare nutrimento ai capelli che, a causa del prurito, cadono.
In ogni caso è sempre opportuno non allarmarsi inutilmente ma effettuare i dovuti controlli. Casi di prurito molto intenso possono essere anche associati a fenomeni di nervosismo e irrequietezza, stati d’animo che contribuiscono notevolmente ad aumentare il fastidio.
PSORIASI DEL CUOIO CAPELLUTO: CAUSE
I fattori scatenanti della psoriasi al cuoio capelluto sono gli stessi che interessano la psoriasi che in generale colpisce il corpo. I principali sono da ricercare in un malfunzionamento del sistema immunitario. Questo anziché concentrarsi sulla difesa dai microrganismi esterni si trova in lotta con lo stesso organismo che lo ospita creando i sintomi prima citati.
Anche l’assunzione di alcuni farmaci può influire sull’insorgenza di psoriasi del cuoio capelluto. Ad esempio, il litio impiegato solitamente nella cura delle malattie di origine psichiatrica e i farmacibetabloccanti, usati nella cura dell’ipertensione.
Cambiamenti climatici repentini e particolari periodi di stress rappresentano altre due possibili cause.
BURRO DI KARITÈ E OMEGA 3 I RIMEDI NATURALI
Oltre a trattamenti farmacologici a base di polifenoli e acido salicilico, assunti per via orale o in forma di shampoo, esistono alcuni rimedi naturali utili per la cura della psoriasi del cuoio capelluto. Ad esempio, l’uso di uno shampoo neutro può essere accompagnato da qualche goccia di olio di origano oppure di burro di karitè.
Ma per combattere il problema in modo profondo, gli esperti dell’Adipso, consigliano di applicare una soluzione a base di calomelano, un minerale efficace contro la psoriasi del cuoio capelluto. Il sistema immunitario, poi, può essere stimolato grazie a impacchi di olio di cocco o olio di jojoba.
Naturalmente non devono essere esclusi i contributi benefici di una dieta sana e mirata a base di frutta e verdura. Fondamentali sono poi gli alimenti ricchi di omega3 e di fibre per alleggerire il sistema digestivo ed eliminare le tossine che influenzano negativamente il sistema immunitario.