Trasfusioni di sangue: dove donare
I prelievi possono essere effettuati nei punti di raccolta delle associazioni di volontari e nei centri trasfusionali ospedalieri. Tutto quello che c'è da sapere
Qualunque cittadino può diventare un potenziale donatore di sangue. È necessario però rispettare i requisiti, stabiliti da Avis e Ministero della Salute, relativi all’età (compresa tra i 18 e i 60 anni), il peso (superiore ai 50 kg) e lo stato di salute generale.
Nonostante l’Organizzazione Mondiale della Sanità abbia lanciato l’allarme richiedendo l’aumento dei donatori, le quantità di sangue destinate alle trasfusioni scarseggiano. Nel nostro Paese, secondo i dati ufficiali diffusi dall’Avis, sono solo 1,7 milioni gli italiani che periodicamente donano il sangue.
Il motivo della carenza di donatori viene attribuito dall’organizzazione internazionali sia alla poca sensibilizzazione nei confronti dell’importanza del gesto, sia alle difficoltà di reperimento delle modalità e dei centri trasfusionali preposti al prelievo.
LA REGISTRAZIONE, IL PRIMO STEP
Il primo passo da fare per contribuire alla buona riuscita delle trasfusioni di sangue è la registrazione nell’elenco ufficiale dei donatori. In pratica, il medico responsabile del prelievo richiede un documento di riconoscimento e inserisce le informazioni anagrafiche del donatore nella banca dati del sistema trasfusionale.
Dopodiché lo aiuterà nella compilazione di un questionario che serve per verificare l’idoneità della donazione. In questa seconda fase è molto importante rispondere in modo veritiero ad ogni domanda, sia per la sicurezza del donatore, sia per quella del ricevente.
DOVE DONARE IL SANGUE
Per donare il sangue basta recarsi o presso le unità di raccolta gestite dalle associazioni di volontari, come AVIS, Croce Rossa Italiana, Fidas e Fratres, oppure ci si può recare presso una delle strutture trasfusionali regionali all’interno degli ospedali.
Si possono prenotare i tipi di donazione direttamente presso il centro trasfusionale o attraverso le associazioni, consultando gli appositi siti internet, anche per reperire informazioni utili riguardo alla collocazione dei punti di raccolta e agli orari.
DONARE IL SANGUE PRESSO LE ASSOCIAZIONI
Se si è donatori occasionali o alla prima donazione e si sceglie un’associazione di volontari come punto di riferimento, basterà contattarla direttamente per avere tutte le informazioni in merito ai luoghi e agli orari per i prelievi o per il chiarimento di dubbi. Ecco quindi di seguito i contatti delle principali associazioni di donatori volontari di sangue in Italia.
1) Avis (www.avis.it), mail avis.nazionale@avis.it , tel. 02.6883360 02.6071707 , fax 02.6888371
2) Croce rossa italiana (www.cri.it), mail cripg@tin.it, tel. 06.4759317 / 06.4759322, fax 06.4759317
3) Fidas (www.fidas.it) , mail fidas@fidas.it, tel. 06.68891457, fax 06.68217350
4) Fratres (www.fratres.org) , mail info@fratres.org, tel. 055.3261700/2, fax 055.3261701
I CENTRI PER LE TRASFUSIONI DI SANGUE
All’interno degli ospedali sono presenti dipartimenti di medicina trasfusionale, specializzati nelle trasfusioni di sangue durante operazioni chirurgiche, trapianti o terapie particolari, presso i quali è anche possibili donare il sangue. Qui, infatti, lavorano specialisti che si occupano di raccoglierlo e lavorarlo per poterlo utilizzare nel trattamento di molte patologie.
Orari e modalità di trattamento cambiano da regione a regione. Basterà rivolgersi alle strutture ospedaliere per ricevere tutte le informazioni necessarie. Di seguito l’elenco dei centri trasfusionali della regione Lazio