Malattia renale cronica, nei prossimi 10 anni aumenterà del 17%

Malattia renale cronica, nei prossimi 10 anni aumenterà del 17%

Il 10 marzo si celebra la Giornata mondiale del rene, nel 2016 è dedicata alla prevenzione precoce nell'infanzia dell'insufficienza renale

Quest'anno la Giornata mondiale del rene che si celebra il 10 marzo è dedicata alla prevenzione precoce nei bambini. I numeri dicono che la malattia renale aggredisce anche le fasce più giovani della popolazione e che è sempre più necessario varare campagne educative ad hoc. “Puntare i riflettori sull'infanzia è essenziale  - commenta Antonio Santoro, Presidente della Società italiana di nefrologia (Sin) – perche si tratta di una patologia la cui identificazione in fase precoce può essere utile a prevenirne l'evoluzione e le complicanze future”.  

La malattia renale cronica, infatti, quella che costringe alla  dialisi e poi al trapianto, è in crescita esponenziale a livello mondiale. Secondo l'Oms (Organizzazione mondiale della sanità) aumenterà del 17% nei prossimi dieci anni. La sua diffusione è diventata allarmante anche in Italia, dove si attesta al primo posto tra le malattie croniche per rilevanza epidemiologica, gravità e invalidità, peso assistenziale ed economico.

INSUFFICIENZA RENALE: TRA LE PRIME CAUSE DI MORTE

L'insufficienza renale è anche tra le prime cause di morte: rispetto al 1990, oggi è più che raddoppiato il numero di coloro che si ammalano e muoiono. Sono infatti numerose le complicanze - tra cui la difficoltà di diagnosi e di accesso alle cure - di una patologia che solo nel nostro Paese coinvolge il 7,5% degli uomini, il 6,5% delle donne per un totale di circa 4-5 milioni di persone. Nei bambini l'incidenza è di 12.1 casi per anno per milione di abitanti nella popolazione tra gli 8,8 e 13,9 anni ed una prevalenza di 74.7 per milione nella popolazione con quel range di età.

E’ sul terreno del potenziamento delle attività preventive per la malattia renale cronica e l'insufficienza renale che si è sviluppata e continua la partnership tra Sin, Aned (Associazione Nazionale Emodializzati) e il GruppoSanpellegrino. Anche quest'anno infatti si rinnova la Waterselfie Campaign. Basta scattare un selfie che ci ritrae mentre beviamo dell'acqua e caricarlo sui siti www.sin-italy.orgwww.aned-onlus.it e www.hydrationlab.it. Per ogni selfie Sanpellegrino donerà 50 centesimi all'Aned ed l ricavato sarà impiegato in progetti di prevenzione.

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