Vaccini ancora in calo, l’allarme del ministero della Salute
La media nazionale di copertura della seconda dose nel 2014 risulta intorno all'82,5%, in calo rispetto all'84% dell'anno precedente. Maglia nera alla Sicilia
Il trend delle vaccinazioni in Italia fa registrare ancora un calo. È quanto emerge dai i dati diffusi oggi dal ministero della Salute sulla seconda dose della vaccinazione trivalente, che evidenziano come per morbillo, rosolia e parotite gli obiettivi del 95% (necessari a garantire la cosiddetta ‘immunità di gregge’) siano ancora molto lontani.
Vaccini, maglia nera a Sicilia, Calabria e Campania
Secondo quanto si legge dai dati, la media nazionale di copertura della seconda dose nel 2014 è risultata intorno all'82,5%, in calo rispetto all'84% fatto registrare l’anno precedente.
Non ci sono regioni che arrivano a quota 95%. La più virtuosa è l’Umbria che si attesta al 92,3%, seguita da Emilia Romagna, che passa però dal 92% al 91%, Piemonte e Lombardia, entrambe poco sopra il 90%. Maglia nera a Sicilia, che si attesta al 65,6%, comunque in crescita di dieci punti percentuali, Calabria (65,7%) e Campania (73,9%).
Ministero della Salute: “Trend in continua diminuzione”
La seconda dose della vaccinazione trivalente si somministra di solito a 5-6 anni, secondo il Piano nazionale per l'eliminazione di morbillo e rosolia congenita. "Il Piano – si legge sul sito del ministero della Salute - individua il raggiungimento di una copertura vaccinale di almeno il 95% per la prima dose (rilevata con le coperture a 24 mesi) e sempre del 95% per la seconda dose. Purtroppo tali obiettivi non sono stati raggiunti, in nessuna regione italiana, anzi, è presente un trend in diminuzione della copertura, pressoché ovunque”.
I dati del Censis: solo un genitore su tre favorevole ai vaccini
Il dato arriva in seguito a quanto emerso dal 49.mo Rapporto Censis sulla situazione sociale del Paese 2015, che aveva evidenziato come solo il 35% dei genitori fosse del tutto favorevole ai vaccini.
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