La spesa farmaceutica cresce del 7,8%: raggiunta quota 21,8 miliardi

I dati del Rapporto Osmed di Aifa sui primi 9 mesi del 2015: +37,4% per medicinali di classe A

Una spesa farmaceutica pari a 21,3 miliardi di euro, in crescita del 7,8% rispetto al 2014. Questi i dati rilasciati dall’Aifa nel suo Rapporto Osmed, relativo all’uso dei farmaci nei primo nove mesi dell’anno 2015.

Dei 21,3 miliardi di euro di spesa, il 76,5% è stato rimborsato dal Servizio sanitario nazionale. La spesa farmaceutica territoriale pubblica si è attestata a quota 9.727 milioni di euro (circa 159 euro pro capite), con un aumento del +9,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Una crescita, spiegano dall’Aifa, dovuta principalmente al +37,4% della spesa per medicinali di classe A erogati in distribuzione diretta e alla distribuzione, attraverso questo canale, dei farmaci più costosi. In calo, invece, la spesa farmaceutica convenzionata, che ha fatto registrare un -0,7%.

Farmaci antineoplastici e immunomodulatori primi per spesa pubblica

I farmaci antineoplastici e immunomodulatori si sono confermati anche nel 2015 come la prima categoria a maggior spesa pubblica, mentre quelli del sistema cardiovascolare vengono superati nella spesa dai farmaci antimicrobici.

Spesa farmaceutica, in crescita i ticket

Per quanto riguarda il capitolo ticket, nei primi nove mesi del 2015, l’incidenza della compartecipazione a carico del sulla spesa convenzionata lorda ha mostrato un leggero aumento del 13,9% rispetto al 13,3% registrato nello stesso periodo del 2014.

L’ammontare complessivo della spesa per compartecipazioni a carico del cittadino sui medicinali di classe A è risultata pari a 1.136 milioni di euro, in aumento del’1,4% rispetto al 2014.

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