Sanità regione Lazio, nasce la Asl Roma2: è la più grande d'Italia
Asl Roma C ed Asl Roma B vengono accorpate in un'unica realtà assistenziale destinata ad 1 milione e 300 mila abitanti
La Asl Roma C cessa di esistere. Dal 1 °gennaio infatti, è stata definitivamente istituita la Asl Roma 2 che nasce dall'accorpamento con la Asl Roma B. Nasce così l'azienda sanitaria più grande d'Italia che conta un bacino di utenza di circa 1 milione 300 mila abitanti ed un bilancio annuale di quasi 2 miliardi e 500 milioni.
Alla redini della nuova, vastissima realtà assistenziale, c'è un trio al femminile guidato dal commissario straordinario scelto dalla Regione, FloriDegrassi , già direttore regionale della 'Salute e integrazione sanitaria'. La dottoressa Degrassi a sua volta ha nominato il direttoresanitario, MarinaCerimele ed il direttore amministrativo, Silvia Cavalli. In seguito alla soppressione della Asl Roma C sono decaduti anche gli incarichi degli organi aziendali che, comunque, sono stati contestualmente prorogati fino all'emanazione del nuovo atto aziendale.
L'intera operazione, disposta dalla RegioneLazio con un decreto del commissario ad acta, rientra in un progetto più ampio che prevede il passaggio da 5 a 3 per le Asl della capitale: Asl Roma 1 (ex Asl Roma A e Roma E), Asl Roma 2 (ex Asl Roma B e Roma C), Asl Roma 3 (ex Asl Roma D).
Questa riduzione segue quella dei Municipi di Roma Capitale garantendo una corrispondenza più equilibrata fra le articolazioni amministrative del territorio e quelle sanitarie. La fusione delle Asl comporterà inoltre l'ottimizzazione delle spese per le direzioni aziendali e, soprattutto, risparmi dovuti alla centralizzazione degli acquisti.
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