Asl Roma C, il servizio di assistenza alle persone non collaboranti

Il progetto si chiama "Il percorso di Gianni" ed è rivolto ai pazienti non in grado di esprimere in maniera esaustiva i propri bisogni in tema di salute

Si chiama “Il percorso di Gianni” il progetto dell’Asl Roma C dedicato ai pazienti non collaboranti. Il servizio, in particolare, è rivolto alle persone che non riescono a comunicare in maniera efficace con gli operatori sanitari. Si tratta di soggetti che spesso hanno problemi di salute particolari e che richiedono un’assistenza specifica, anche solo per prenotare o effettuare una visita medica. L’Azienda sanitaria, pensando a loro, ha costruito un percorso che tiene conto di tutti questi fattori per rispondere in modo tempestivo alle esigenze di questi cittadini. Il servizio è attivabile telefonando al numero verde 800.894.336.

L’Asl Roma C ha preparato una sintesi delle modalità di accesso al percorso:

Come attivare il servizio e chi può farlo. La richiesta di attivazione del percorso può essere effettuata dal medico di medicina generale o da un familiare che ha già concordato con il medico curante la prestazione o la procedura da richiedere. Attraverso il numero verde un operatore telefonico si mette in contatto con l’operatore sanitario (patient manager) che prenderà in carico il problema. Sarà sua cura raccogliere una breve informativa sul problema e organizzare il percorso.

Una volta organizzato l’accesso per la visita (o per la prestazione o l’intervento), l’operatore contatta la famiglia per concordare il giorno, l’ora e il luogo più appropriato per vicinanza all’abitazione. Il giorno concordato per l’accesso alla prestazione sarà presente un operatore per accogliere il paziente e i familiari o le persone che lo accompagneranno e seguirlo durante la visita per assisterli nelle procedure.

A chi è dedicato il percorso
Il percorso è dedicato alle persone con bisogni speciali che per lo più vengono identificate come “non collaboranti”. L’Asl Roma C dedica il percorso Gianni ai propri residenti ma il numero verde permette a chiunque di chiamare e nei limiti dell’organizzazione si cercherà di rispondere anche a chi è residente in altre Asl della città di Roma.

Dove vengono effettuate le prestazioni
L’operatore sanitario che prenderà in carico il problema di “Gianni” potrà organizzare il percorso attraverso una delle strutture di cui l’Asl Roma C è dotata: i poliambulatori e il blocco operatorio della Casa della Salute Santa Caterina della Rosa, i poliambulatori dei distretti, gli ambulatori, le aree di degenza e le sale operatorie del Presidio Ospedaliero Cto e del Presidio Ospedaliero Sant’Eugenio. La scelta del luogo terrà conto del problema da affrontare, della presenza dello specialista coinvolto, dell’orario di apertura dei servizi e del domicilio della famiglia.

@gianlucacasponi

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