La molecola, prodotta dalla casa farmaceutica svizzera Novartis non è indicata per la totalità dei pazienti colpiti da questo tipo di cancro. Verrà infatti somministrato solo a un sottogruppo di essi il cui codice genetico contiene una specifica mutazione genetica che è presente in quota di casi, una percentuale variabile tra il due e il sette per cento.
Il farmaco si somministra per via orale. I pazienti possono ottenere maggiori informazioni rivolgendosi al proprio oncologo curante.
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