Patologie che stanno diventano trattabili. Le cardiopatie congenite si presentato in circa l’8-10 per mille dei bambini. Grazie al miglioramento delle cure in età pediatrica, gran parte dei pazienti riesce a crescere fino all’età adulta. Proprio a queste persone si rivolgono i servizi del centro integrato del Policlinico Gemelli. “Si tratta – ha spiegato Gianluigi Perri, referente del progetto presso l’ospedale dell’Università Cattolica – di una popolazione del tutto nuova di soggetti perché rispetto al passato, la cardiologia e la cardiochirurgia pediatrica hanno compiuto notevoli progressi e oggi l’80-85 per cento dei bambini nati con cardiopatia congenita riesce a superare l’età pediatrica”.
“Se nelle decadi passate – ha aggiunto Perri – dal rapporto bambini/adulti con cardiopatie congenite emergeva che la sopravvivenza sino all’età adulta era ridotta, negli ultimi anni la percentuale di pazienti adulti con cardiopatie congenite è notevolmente aumentata”. I pazienti che vogliono conoscere più nel dettaglio le modalità d’accesso a questo centro, possono contattare l’Urp (Ufficio relazioni con il pubblico) del Policlinico Agostino Gemelli. Gli operatori rispondono ai numeri 06.3551.0330 e 06.3551.0332 e si trovano anche nell’hall dell’ospedale, al quarto piano della struttura.
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